Muoversi in città con i servizi di car-sharing e scooter-sharing è comodo. A Milano, dove sono io, non riesco a farne a meno.
Preferendo sempre i mezzi pubblici, capita di muovermi comunque su due ruote: Zig Zag è stato il primo servizio che ho sottoscritto. Lo utilizzo da anni, ed ora ve lo racconto!

Zig Zag: lo scooter sharing

Zig Zag è uno dei servizi di mobilità condivisa che ho conosciuto per primo, appena giunto a Milano. Osservando curiosamente intorno a me una città super dinamica, ho visto sfrecciare per le stradine affollate scooter gialli e mi sono messo a cercare cosa fossero. Ho così scoperto Zig Zag!

Incuriosito ho deciso di iscrivermi e provare il servizio. Sono trascorsi un po’ di anni e ne sono ancora un felice utilizzatore. Provo a raccontarvi la mia esperienza.

Iscriversi è facile

Iscriversi ai servizi di scooter sharing è davvero semplice.
Prima di tutto armatevi del vostro smartphone, dunque scaricate l’applicazione. Sarà necessaria affinchè possiate davvero sfruttare il servizio.

Trovate qui i collegamenti diretti agli store:
Zig Zag su Google Play (per Android)
Zig Zag su App Store (per iOS)

Una volta scaricata l’app bisognerà aprire l’account. Seguite le istruzioni.
Dovranno essere inseriti un po’ di dati personali: una email, i dati anagrafici, il numero di telefono, il codice fiscale, i dati di residenza e inviare una scansione/fotografia della propria patente di guida.

Infine, affinchè si possa davvero sfruttare l’applicazione, bisognerà associare un metodo di pagamento all’applicazione.
Attenzione: per abilitare l’account è necessario il servizio verifichi la validità del metodo di pagamento inserito, ci può impiegare fino a 24 ore (con un simbolico addebito di 0,02€).

Eccovi pronti a guidare le due ruote dipinte di giallo!

Dove trovo gli scooter Zig Zag?

Ecco, siamo pronti a guidare. La domanda che mi son posto appena vidi sfrecciare uno degli scooter gialli di Zig Zag è stata: “ma dove li trovo?”

La risposta è arrivata subito dopo: per strada! Basta guardarsi intorno.
In ogni caso, quando c’è bisogno di trovare lo scooter per noleggiarlo basta aprire l’App e guardare la mappa. La geolocalizzazione funziona benissimo e basta un attimo per trovare gli scooter più vicini. Con un semplice tap sull’icona del mezzo consente di visualizzare alcuni dei dati principali e necessari a fare una scelta:

• Indirizzo (dove è parcheggiato);
• Distanza da noi (in tempo e misurazione metrica);
• Percentuale di batteria (sono tutti mezzi elettrici);
• Targa;
• Percorso su mappa per raggiungerlo;
• Tariffa di noleggio;
• Bottone per avviare la prenotazione, prima del noleggio.

Oltre gli scooter: le biciclette Zig Zag

Il servizio Zig Zag sta fondendosi con Go Sharing. Ecco dunque che appaiono sulla mappa anche le biciclette!

Copertura del servizio

Come quando abbiamo parlato di Getaround, anche per i servizi di sharing urbano uno dei limiti principali è la copertura del servizio. Zig Zag non è ovunque!
Nonostante i limiti fisici, poter sfruttare i piccoli scooter elettrici per muoversi in città è davvero comodissimo.
Le città coperte, ad oggi, sono:

• Milano
• Roma
• Firenze
• Torino
• Genova

Purtroppo, come spesso accade, manca completamente dalle mappe una qualsiasi città del Mezzogiorno.

All’interno della mappa, visualizzabile in App, si possono notare aree non coperte del servizio (nella città). Ad esempio, a Milano, ci sono strade in cui non è possibile parcheggiare (dunque noleggiare) uno Zig Zag.
A volte basta spostarsi di pochi metri, in traverse adiacenti, per avere la copertura del servizio. E’ una logica che non mi è proprio chiara, però l’applicazione funziona così e ci adeguiamo.

Il noleggio facile

Noleggiare ed utilizzare questi scooter è davvero semplice.
Una volta attivato, lo scooter si muove rapido e comodo nel traffico. Silenziosi, snelli e purtroppo spesso malconci, questi scooter aiutano a raggiungere la destinazione in città in tempi record.

Anche se la velocità massima consentita è di 45km/h (limitatore sempre attivo), consentono di raggiungere tutte le aree del centro città (almeno a Milano) essendo full electric. Non sottostanno ai vincoli di Area B ed Area C.

Pulizia e manutenzione

Gli scooter, però, non possiamo dire siano sempre tenuti in modo impeccabile. Sovente capita di noleggiarne uno con danni evidenti alla carrozzeria o alle parti mobili (freno spezzato, paravento distrutto o mancante, specchietti maciullati ecc.) o molto sporco. Diciamo che da questo punto di vista si potrebbe fare davvero molto di più.

Quando si noleggia uno scooter, comunque, è sempre possibile segnalare quanto di danneggiato, sporco e rovinato troviamo.
Cosa accada dopo la segnalazione, però, non saprei dirlo.

Servizio assistenza

Di Zig Zag posso dire che ha un servizio assistenza preciso e puntuale. Mi è capitato in un paio di occasioni che la comunicazione tra App e scooter non funzionasse adeguatamente e che, anche in piena e profonda notte (ben oltre le 2.00 a.m.), non riuscissi a concludere il noleggio.
Il servizio clienti ha risposto immediatamente, risolto il problema ed emesso in tempo record un rimborso per il tempo perso calcolato dall’app all’interno della tariffa di noleggio.
Anche il supporto via Whatsapp è stato gentile e reattivo quando ne ho avuto bisogno.

E’ un aspetto spesso poco considerato, ma l’assistenza clienti è un elemento davvero fondamentale nell’esperienza d’uso di un servizio. In questo caso posso dire che è davvero un buon, se non ottimo, plus.